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Scopri la posizione ideale del tuo marchio.

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Brand positioning: perché è importante definire la posizione del tuo marchio sul mercato?

Il posizionamento strategico o “brand positioning”.

Ora che hai mappato le informazioni essenziali sull’identità della tua azienda o del tuo prodotto puoi iniziare a ragionare su un altro concetto fondamentale, quello di posizionamento strategico. (Se non l’hai ancora fatto, sei ancora in tempo per farlo qui)
In questa fase dovrai distillare le informazioni prodotte dall’analisi swot,  per definire la promessa con cui ti presenterai sul tuo mercato di riferimento o su nuovi mercati.
Ti dirò di più, la definizione del tuo posizionamento strategico ti porterà a riflettere con maggiore precisione su tre punti fondamentali:

Il profilo del nostro cliente tipo. Questo è un passaggio importante, perché una conoscenza approfondita del cliente ti permetterà di dialogare in maniera più precisa e pertinente.
Circoscrivere il mercato in cui operi, cercando il posto (quindi la posizione) in cui ti senti più a tuo agio, allontanando la concorrenza.
L’individuazione di altri mercati nei quali potrebbero crearsi nuove possibilità di business.

Ti chiederai, che senso ha tutto questo?

Ci sono diverse risposte.

1- Il brand positioning fornisce in sintesi le informazioni necessarie sul perché dovrebbero scegliere te al posto di altri.

“Spesso la nostra struttura mentale vuole pochi input e ben chiari, soprattutto quando ci si pone davanti a qualcosa di nuovo.”

Essere in grado di individuare e di fornire le informazioni necessarie sulla propria identità aziendale o sul vantaggio offerto dal nostro prodotto è una cosa che non tutti fanno.
Ho riscontrato che molte aziende, oltre a non aver ben focalizzato i temi con i quali presentarsi, spesso nella comunicazione utilizzano troppi argomenti creando solo confusione nella mente del proprio interlocutore.

2- Un corretto brand positioning ti indirizza con maggiore precisione su una nicchia di mercato anziché sparare sulla folla.

A prima vista è più comodo pensare che ragionando su grandi numeri le possibilità di successo siano maggiori. In realtà tutto ciò comporta uno sforzo economico maggiore ed una conseguente dispersione di risorse. Individuare con precisione il proprio target ovvero il tuo cliente tipo ed il mercato di riferimento ti aiuterà ad essere più incisivo ed efficace in ogni tua forma di comunicazione.

Esempi pratici di brand positioning

Anche un panificio può lavorare bene sul posizionamento strategico. Parto da un’attività piccola perché credo sia la dimostrazione che questo metodo vale ad ogni livello e grandezza.
Apparentemente un panificio produce pane e dolci e li vende a tutte le persone che hanno fame… Ovvio no?
 Questa è l’osservazione di chi non sa condurre un’analisi approfondita del caso.

Qui invece analizziamo la stessa attività ma da un punto di vista diverso. 
Immaginiamo che il nostro panificio produca circa 60 tipologie diverse di pani. Si trova su una strada di passaggio che porta ad una zona industriale, per cui il suo target è composto prevalentemente da persone in età lavorativa.

Questa informazione apre degli scenari molto interessanti:

• Se il tuo cliente sta andando al lavoro non ha tempo da perdere quindi il servizio deve essere veloce; devi avere un assortimento di prodotto molto vario nelle fasce orarie prima delle otto e mezza, in pausa pranzo e dopo il lavoro; L’assortimento deve inoltre tenere conto che il cliente acquisterà il pane per la pausa pranzo se la fa a casa e magari qualche prodotto di gastronomia. Oppure vorrà mettere sotto i denti qualcosa di sfizioso e leggero se non torna a casa; 
La fretta non gli consentirà di fare grandi spese; devi concentrarti sugli acquisti d’impulso, quindi un occhio di riguardo va all’esposizione del prodotto facendo capire che in quel banco c’è la soluzione al grande problema del pranzo o della cena.

Andando avanti nell’analisi, allenati ad avere l’occhio attento alle tendenze del mercato: dieta sana e cibi naturali, uniti talvolta ad una scarsa informazione sui temi alimentari, che portano a pensare che pane e pasta debbano essere banditi dalla dieta. 
Considera poi l’ondata di allergie alimentari, reali o presunte. Quindi valuta se nella tua offerta possono rientrare prodotti con caratteristiche specifiche: pezzatura più piccola per chi vuole mangiare poco; l’utilizzo di farine particolari, semi e tutto ciò che può donare al pane un concetto di naturalezza e genuinità; l’utilizzo di lieviti naturali per soddisfare gli stomaci più delicati.
Ti rendi conto di come si aprono le prospettive se ti approcci al tuo lavoro con un’attitudine strategica? 
Ricorda sempre che tutto questo va gestito con molta coerenza nei confronti tuoi e dei tuoi clienti.

Ritornando al nostro esempio, in termini di posizionamento strategico questa attività può scegliere almeno due strade:

  • lavorare su un concetto di “dinamismo” facendo leva sul punto di forza della velocità, della capacità di cogliere le esigenze del cliente in tempi rapidi trasformandole in soluzioni concrete e gustose; sul concetto di salute fisica e mentale, presupposti di base per persone dinamiche ed equilibrate.
  • lavorare sul concetto di genuinità e tradizione, visti come punti fondamentali di una attività che investe molte risorse nello sviluppo di prodotti buoni, sani e in linea con le richieste di una clientela sempre più esigente.

Ora che hai capito cosa significa posizionarsi sul mercato, ti chiederai “come scelgo il mio posizionamento strategico?”

  • Inizia dalle informazioni che hai raccolto con l’analisi swot, sono la base della tua identità ma anche della tua capacità di evolvere e cambiare a seconda delle necessità.
    Analizza bene i tuoi punti di forza e le opportunità che intravedi.
  • Metti bene a fuoco il tuo target: crea dei gruppi divisi età, gusti, abitudini e tendenze e crea un’offerta in grado di soddisfare le esigenze dei gruppi che possono risultare più redditizi.
  • Organizza queste informazioni su un supporto che ti permetta di visualizzarle bene. Un grande foglio appeso ad un muro o una lavagna, aiutano moltissimo a fornirti una panoramica in tempo reale della tua condizione attuale e di quella desiderata.

È giunto il momento di tracciare la tua rotta, mettendo in luce ciò che senti più adatto a te in termini di competenze e di aspirazioni. Trova il tuo “spazio di unicità”, quel luogo dove il tuo talento, la creatività e la tua capacità di cogliere le opportunità è più forte di ciò che i tuoi concorrenti stanno già facendo.

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